L’Akragas naufraga a Reggio Calabria. Un passo indietro nel gioco e nella prestazione
Non c’è molto da salvare per Marco Coppa dell’Akragas scesa in campo al Granillo contro la LFA Reggio Calabria, in questa trasferta infrasettimanale che segna le festività pasquali.
Un passo indietro nel gioco, ma soprattutto nella prestazione, dal momento che i biancazzurri non sembrano nemmeno essere scesi in campo, fatta eccezione il primo quarto d’ora del secondo tempo, al cospetto di una blasonata avversaria, a cui d’altro canto tutto va per il verso giusto. LFA che riscatta la sconfitta di Vibo, Akragas che pare invece sazia dell’ultima vittoria casalinga.
Al 10° LFA Reggio Calabria in vantaggio. Caramanno perde palla nella propria trequarti, Provazza lo supera sull’out di destra e serve Renelus che entra in area di rigore e calcia forte sotto la traversa battendo Sorrentino. Al 16° minuto ci potrebbe essere un fallo di Perri su Caramanno, l’arbitro non fischia, la Reggina gioca con Mungo che raggiunge il limite dell’area di rigore ospite palla al solissimo Barillà che ha spazio e dal limite lascia partire un sinistro non molto angolato che termina in rete con Sorrentino fermo a guardare. 2-0 per i padroni di casa. Al 37° la Reggina prova a legittimare il vantaggio con Bolzicco che cerca l’angolino alla sinistra di Sorrentino, che invece smanaccia in angolo. Al 39° Barilla se ne va in mezzo ad un paio di biancazzurri che lo lasciano arrivare fino al limite dell’area di rigore consentendogli il tiro di sinistro non irresistibile che Sorrentino si lascia sfuggire dai guantoni con palla che termina alle sue spalle che vale la rete del 3-0. Partita chiusa. Allo scadere Sorrentino in bagher su Provazza che calcia di sinistro da posizione ravvicinata.
Nella seconda frazione di gioco Coppa cerca soluzioni per dare una scossa ai suoi e quasi ci riesce. Subito due cambi, fuori Casadidio e Sinatra, dentro Gonzalez e Mannina, e biancazzurri in gol. Siamo al 48°, buona l’azione nella zona di Mannina, Litteri al limite dell’area di rigore amaranto, protegge palla e serve la sfera a Liga che segna un super gol mettendola sotto l’incrocio. Ancora un minuto e ci prova ancora Liga che di destro mette palla di poco fuori. Akragas che pressa e prova a rendersi pericoloso, almeno fino al 65° quando la Reggina ristabilisce le distanze con Girasole che di destro trafigge Sorrentino per la quarta volta sugli sviluppi di un angolo. Al 74° ci prova Grillo a riaprila, ma il suo tiro al volo sul cross di Mannina, termina fuori. Al 76° palo di Rosseti, palla che termina tra i piedi di Marras che la spedisce ancora in rete. 5-1 per la Reggina. Tutto facile per gli amaranto, ma l’Akragas è la brutta copia di quella ammirata appena quattro giorni fa all’Esseneto contro l’Igea Virtus. All’87° Mannina raccoglie un rinvio e lascia partire un sinistro dai 25 metri che termina alto sopra la traversa. Il punteggio non cambierà più. Pesante sconfitta per l’Akragas in quel del Granillo, dove nella sua storia non ha mai vinto.
Reggina. Martinez; Adejo, Cham, Mungo (78° Simonetta), Bolzicco (75° Rosseti), Barillà (82° Zanchi), Provazza, Perri (67° Belpanno), Martiner, Girasole, Renelus (70° Marras). All. Trocini (Velcea, Rana, Kremenovic, Parodi).
Akragas. Sorrentino; Rechichi, Fragapane (72° Distefano), Caramanno (25° Liga); Ruffino, Sinatra (46° Mannina), Garufo (61° Marrale), Grillo, Puglisi; Casadidio (46° Gonzalez), Litteri. All. Coppa (Governali, Cipolla, Scozzari, Inzerillo).
Arbitro. Marco Menozzi di Treviso; Angelo Macchia di Moliterno ed Enrico Antonini di Bassano del Grappa
Reti. 10° Renelus (R); 16° Barillà (R); 39° Barillà (R); 48° Liga (A); 65° Girasole (R); 76° Marras (R).
Ammoniti. 12° Fragapane (A); 26° Perri (R); 59° Mungo (R).
Angoli. 9-2