DSC_0131_campofranco-akragas curva sud tifosi 2 Casteltermini. Torna a vincere l’Akragas e lo fa nella gara più importante di questo scorcio finale di campionato contro un Campofranco che non ha certo demeritato, giocando a viso aperto senza fare calcoli di nessun genere. Altre squadre, magari, avrebbero tentato (come hanno fatto) altre soluzioni per uscire indenni di fronte alla corazzata agrigentina, ma il “credo” calcistico di mister Restivo non si è sminuito nemmeno di fronte a questa Akragas che adesso più che mai è ad un passo dalla conclusione della sua cavalcata trionfale verso la serie D. All’ingresso delle squadre in campo, le due tifoserie offrono uno spettacolo che può essere annoverato come uno spot per lo sport: coreografie, cori, canti e quant’altro che alla fine hanno fatto dichiarare all’arbitro D’Ascanio di Ancona e ai suoi assistenti messinesi: “Cose mai viste, sarà una giornata che non dimenticheremo mai”. La gara comincia con Bonaffini con ci prova con un tiro che termina fuori; risponde il Campofranco con Polito che lanciato da Lo Nigro, di testa manda a lato. Reclama l’Akragas per un presunto fallo di mani in area campofranchese ma l’arbitro ben appostato lascia correre. Pericolosa l’Akragas con Contino che appena dentro l’area tira verso la porta di Lo Nardo che mette in angolo. Azione in fotocopia di Arena e ancora Lo Nardo si ripete. Sull’altro fronte è lo sgusciante Panepinto che mette in mezzo un pallone che non trova nessun compagno per la deviazione. Ancora Arena, servito da Aprile, trova un ottimo Scrudato, il migliore dei suoi, a deviargli il tiro. Lo Nigro non vuole essere da meno e lancia Polito che viene anticipato da Russo. Ancora Panepinto semina lo scompiglio nella difesa agrigentina che si salva in angolo. La gara è tirata, ma bella a vedersi con i tifosi pronti ad esultare al gol della propria squadra e tocca proprio ai tifosi dell’Akragas farlo al 40’: Arena si incunea in area e lascia partire un diagonale senza scampo per Lo Nardo. Biancoazzurri in tripudio, in campo e sugli spalti, mentre i giallorossi tentano di riprendersi dal gol subìto e al 44’ possono andare vicini al pareggio: Panepinto supera in velocità Alletto che lo mette giù pare dentro l’area, ma per l’arbitro il fallo è fuori e a nulla valgono le proteste del Campofranco se non l’ottenimento del calcio di punizione e il secondo giallo per Alletto che viene espulso. Nel secondo tempo il Campofranco si proietta in avanti alla ricerca del pareggio ma l’Akrgas seppur con l’uomo in meno non si scompone più di tanto. Un cross di Ardizzone trova la testa di Polito ma Russo risolve in maniera plastica. Ci prova Lo Nigro ma è ancora attento Russo che rimedia. L’Akragas si difende con ordine e con le ripartenze di Arena, che fruttano un paio di calci di punizione controllati da Lo Nardo. Il Campofranco in avanti e Arena ad attendere: il fuoriclasse agrigentino si lancia verso Lo Nardo che lo mette giù. Dal dischetto lo stesso Arena è infallibile. Gli ultimi assalti del Campofranco portano all’occasione per Restivo che di testa batte a colpo sicuro ma le doti di Russo gli negano la rete del meritato gol che avrebbe reso meno amara la delusione per la sconfitta. Non ruba nulla l’Akragas, troppo vogliosa di ritornare a vincere con il Campofranco che esce sconfitto solo nel punteggio. L’Akragas vola verso la serie D e il Campofranco deve conquistare i play off nella migliore posizione possibile. Alla fine tremila mani ad applaudire tutti, vincitori e vinti per una grande dimostrazione di civiltà e maturità sportiva. Da entrambe le parti.

  • Campofranco: Lo Nardo, Ardizzone, Immesi, Lo Nigro, Kouyo, Scrudato, Panepinto, Sposito, Costa, Polito, D’Angelo (56’ Restivo) All. Salvatore Restivo
  • Akragas: Russo, Iannello, Alletto, Aprile, Vindigni, Fallea, Bonaffini, Pellegrino, Contino (69’ Criniti), Arena (88’ Gatto), Caci. All. Pino Rigoli.

Arbitro: Marco D’Ascanio (Ancona)
Assistenti ( Carmelo De Pasquale e Orazio Salamita (Barcellona Pozzo di Gotto)
Reti: 40’  Arena; 77’ Arena (rig.)

Note: Pubblico delle grandi occasioni, stadio gremito all’inverosimile con 500 spettatori agrigentini e più di 1000 quelli del Campofranco. Gara correttissima in campo e sugli spalti Espulso Alletto dell’Akragas al 44’ per somma di ammonizioni.

Foto di  Giada Pitanza

 

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