foto: calciocatania.it

La Procura federale ha chiesto altri due punti di penalizzazione per il Catania calcio. Il deferimento del procuratore Palazzi colpisce la società etnea, non per lo scandalo delle partite comprate, ma per il ritardato pagamento della fidejussione bancaria e delle ritenute Irpef relative agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo fino al mese di aprile 2015. Il Catania ha già inoltrato ricorso, affermando che i ritardi furono causati dalla decapitazione dei vertici societari.
Oltre il Catania, anche Pisa, Martina, Benevento, Paganese e Lupa Castelli, sono in odore di penalizzazione.