Un Kamarat dai due volti cede l’intera posta in palio al modesto, ma dignitoso Parmonval e dopo la bella vittoria di domenica scorsa a Bagheria fa certamente due passi indietro. Dopo un primo tempo al cloroformio, la formazione di Colucci, ha dato tutto nella ripresa senza comunque riuscire a rimontare le due reti incassate nei primi minuti di partita, che portano le firme dei palermitani Serio e Mancino. A fine partita ad andare su tutte le furie è il presidente dei biancazzurri Francesco La Magra.
«Prima di parlare della partita mi preme chiedere scusa ai nostri tifosi che oggi si sono sentiti traditi – afferma il massimo dirigente cammaratese – in campo ho visto un Kamarat pessimo e credo che qualche giocatore aveva la testa in qualche altro posto. Sono veramente amareggiato, ma in ogni caso dobbiamo andare avanti con dignità. Nei prossimi giorni ci riuniremo per vedere il da farsi».
La situazione non è al momento chiara, molti giocatori infatti hanno ascoltato diverse sirene e con la riaperture delle liste di trasferimento potrebbero esserci delle novità. Da voci che circolano nell’ambiente di mercato dilettantistico gente come Pirrotta, Magliocco, Tarantino e Rappa, pare che abbiano ricevuto delle offerte da parte di altre società.
«Credo che queste voci siano infondate in quanto questi giocatori non hanno manifestato, almeno fino ad ora, di volere andare via da Cammarata – conclude La Magra – in ogni caso spetterà alla dirigenza fare le giuste valutazioni, perché potremmo essere noi a prendere delle decisioni».
Sulla partita parla invece il tecnico Matteo Colucci:
«Abbiamo avuto un approccio disastroso al match – dice il tecnico di San Biagio Platani – e questo ha condizionato il risultato della partita. Siamo scesi in campo molli e senza mordente facendoci infilzare da una squadra per niente trascendentale. Nel secondo tempo abbiamo cambiato marcia e meritavamo non solo la rete della bandiera, ma di raggiungere almeno il pareggio. La Parmonval non ha superato la metà campo, ma fare goal dipendeva soprattutto da noi e questi non li abbiamo fatti. Da domani ci rimboccheremo le maniche per andare ad affrontare la sfida di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia a Mazara e poi penseremo al derby di Raffadali».