Kamarat, brutto scivolone interno, su un campo infame.
Gara combattuta, ricca di gol (sette), ed espulsioni (tre), al “Salaci” di Cammarata tra il locale Kamarat ed la Castelbuonese. Si è giocato su un terreno pesantissimo per le forti piogge, su un terreno che sembrava più una piscina che un campo di calcio. E su questo pantano ha vinto la formazione del tecnico Ricca ospite, capace di surclassare di reti la squadra biancazzurra. E’ finita 5-2 per gli ospiti di Ricca, tra le proteste del Kamarat nei confronti dell’arbitro reo di avere penalizzato l’andamento del gioco.
Doppio vantaggio ospite, in appena dieci minuti con Morello e Calabrese, poi accorcia Privitera su calcio di rigore. Nella ripresa triplica Guastella (nella foto), ma il Kamarat riduce le distanze con Calì. La gara si incattivisce, e l’arbitro manda fuori due calciatori della Castelbuonese (Guastella ed Inserauto) ed uno del Kamarat (Pirrotta). Pur in dieci contro nove, la squadra ospite riesce a segnare il quarto gol con Salerno ed il quinto con Sorrentino.
KAMARAT: Dani, Quattrocchi, Immesi (69’ Comparato), Di Piazza, Alagna, Lo Bianco, Lo Guasto (69’ Dragna), Privitera, Pirrotta, Ceraulo, Calì. A disp.: Lo Nardo, Raccuglia, Munì, Madonia, Corso. All.: Paolo Scalia.
POLISPORTIVA CASTELBUONO: Fafone, Megna, Inserauto, Alosi, Bertolino, Parisi, Raia (82’ Di Salvo), Morello, Calabrese (71’ Sorrentino), Guastella, Venuti (36’ pt Salerno). A disp.: Cicero, Arena, Lanza, Città. All.: Salvo Ricca.
ARBITRO: Mauro Gangi di Enna; assistenti Santino Spina e Domenico Giuseppe La Monica, entrambi di Palermo.
RETI: 7’ Morello, 17’ Calabrese, 21’ Privitera (rig.), 1’ s.t. Guastella, 74’ Calì, 79’ Salerno, 90’ Sorrentino.