A Ragusa, nella penultima giornata della regular season, il Messina può centrare la matematica promozione in Lega Pro, forte dei cinque punti di vantaggio sul Cosenza. All’Aldo Campo si gioca a porte chiuse, per la squalifica inflitta agli iblei. Nella formazione giallorossa tante novità. Fuori dall’undici titolare Ignoffo, Maiorano, Bucolo, Parachì, Caldore e Chiaria. Di questi solo il difensore palermitano trova posto in panchina sulla quale siede anche Chiavaro, oltre ai due portieri Cuda e Mangini. Catalano opta, davanti a Lagomarsini, per Leo, Cucinotta, Caiazzo e Quintoni a comporre la linea difensiva. A centrocampo sulle fasce Ferreira e Savanarola, in mezzo la coppia under Cicatiello-Comegna. Davanti Corona e Cocuzza. Nelle file dei padroni di casa mancano per squalifica Piluso e Scoppetta, in tribuna anche il tecnico Anastasi. Una trentina di tifosi del Ragusa assistono comunque al match dall’esterno dello stadio appostati presso un terrapieno.
La cronaca: Al 5′ bella iniziativa di Ferreira sulla sinistra, servizio in mezzo per l’accorrente Savanarola che manca però il pallone. Tra i padroni di casa prova a farsi vedere Bonarrigo, fermato al limite dell’area dalla difesa giallorossa. La gara procede su ritmi blandi, con una leggera supremazia degli ospiti. Caiazzo primo ammonito del match per aver colpito il pallone con un braccio. Sugli sviluppi della susseguente punizione Foderaro spedisce abbondantemente a lato. Al 20′ Ferreira salta in corsa due avversari e da sinistra opera un tiro-cross sul quale Ferla smanaccia. Un minuto dopo, su traversone sempre dalla sinistra di Quintoni, è Savanarola di prima intenzione ad andare al tiro da centro area sfiorando il bersaglio. Sul fronte opposto, sfruttando un impreciso controllo di Caiazzo, Dalì conclude verso la porta: Lagomarsini blocca senza problemi. Al 24′ ancora Ferreira pericoloso, con la sfera che si perde di poco sopra la traversa. Al 36′ grande chance sprecata da Savanarola che, imbeccato dal solito Ferreira, si sistema il pallone per il tiro, eludendo l’intervento di Fontana, ma calcia alto da ottima posizione. Pregevole rovesciata di Savanarola, su una punizione battuta rapidamente da Corona, l’ex Paternò era però in fuorigioco. Al 45′ ci prova poi Re Giorgio, con pallone che termina comunque all’altezza della bandierina del corner. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi sul risultato a reti bianche. Ad inizio ripresa Messina a un passo dal gol con Corona che riceve da Quintoni, su calcio di punizione, si gira e chiama Ferla al grande intervento. Il portiere ragusano devia oltre la traversa. Al 10′ nuova opportunità per il Messina: sugli sviluppi di un calcio piazzato Corona impegna ancora Ferla con un bel diagonale, sulla respinta si avventano prima Cucinotta e poi Cicatiello senza però riuscire a segnare. I giallorossi rischiano quando Cucinotta, nel tentativo di anticipare Dalì, indirizza all’indietro, Lagomarsini è attento e smanaccia in corner. Al 16′ ancora Ragusa pericoloso: Foderaro si incunea in area ma cincischia troppo al momento del tiro e viene chiuso dai difensori ospiti. Iblei vicinissimi all’1-0 al 18′ con Bonarrigo che con una conclusione a giro centra la traversa. Adesso il match prosegue su ritmi lentissimi. Al 39′ timide proteste del Ragusa per un fallo di mano in area, per l’arbitro si può continuare. Sull’altro fronte, su un’iniziativa di Corona, Fontana respinge con il corpo il tiro del capitano giallorosso.
- Ragusa: Ferla, Iozzia, Milazzo, Buscema, Fontana, Gona, Foderaro, Crucitti, Dalì (29′ st Spampinato), Bonarrigo (43′ st Alma), Arena. a disp. Falco, Nassi, Impallari, Licitra, Arena. all. Anastasi squalificato (in panchina Stracquadaneo).
- Messina: Lagomarsini, Leo, Quintoni, Cicatiello, Caiazzo, Cucinotta, Savanarola, Comegna, Corona, Cocuzza, Ferreira (29′ st Guerriera). a disp. Cuda, Romano, Di Stefano, Mangini, Ignoffo, Chiavaro. all. Catalano
Arbitro: Alfarè di Mestre (assistenti Pace di Palermo e Conticelli di Trapani)
Ammoniti: Caiazzo, Cucinotta, Milazzo (R)