Giovanni Falsone è il nuovo tecnico del Canicattì calcio. Subentra ad Alberto Licata che ha interrotto il suo rapporto di lavoro con società biancorossa, dopo la sconfitta interna maturata con lo Sciacca. “Sono estremamente felice di ritornare in campo – ci ha riferito lo stesso tecnico Falzone -. Ho accettato ben volentieri questa sfida per i rapporti splendidi che ho sempre avuto con la famiglia Avarello. Dal pomeriggio di oggi andrò a dirigere la squadra, sperando di caricare psicologicamente tutti i ragazzi, nel tentativo di ritornare dalla prossima trasferta di Carini con un risultato utile. Non sarà facile, ma conosco gran parte dei ragazzi e sono convinto che faranno di tutto per restituire il sorriso ai nostri tifosi”. Con la riapertura delle liste è probabile che il Canicattì possa pescare qualche altro elemento per rilanciare le ambizioni del presidente Mimmo Avarello. Si parla dell’attaccante Emiliano Bellavia e del giovane avanti Tanio Falsone figlio del mister. Il primo arriverebbe dallo Joppolo-Città dei Templi, mentre il secondo dall’Akragas. Ma si parla dell’arrivo del centrocampista Carmelo Ciscardi. In poche parole il Canicattì ha tutte le buone intenzioni per risalire la china e candidarsi al salto di categoria.
