“Abbiamo iniziato un po’ contratti, nervosi, poco fluidi. E questo si notava facilmente nello sviluppo di gioco, nelle rotazioni e nell’intensità difensiva – ha detto l’allenatore della Fortitudo Moncada Agrigento – . Poi ci siamo rasserenati, abbiamo ripreso fiducia, siamo riusciti a ricucire il primo break. Volendo ‘dimenticare’ il primo quarto, abbiamo vinto di 20: una netta supremazia. Grande difesa, grande intensità, grande abnegazione. E poi abbiamo visto una squadra proprio come noi la pensavamo, – continua Ciani – ovvero con una buona profondità: abbiamo giocato in dieci, riuscendo a distribuire minuti, energie e falli per arrivare alla fine della partita nel migliore dei modi. E questo è un aspetto sul quale stiamo lavorando dall’inizio della preparazione”.
Grande esordio anche per Riccardo Castelli, l’ultimo arrivo in casa Fortitudo, giunto in aiuto al roster biancazzurro dopo l’infortunio dell’argentino Albano Chiarastella.
“In Riccardo Castelli – ha detto Franco Ciani – abbiamo trovato un giocatore con caratteristiche similari ad Albano Chiarastella ed un atleta di grande qualità. In pochissimi giorni è riuscito ad imparare i nostri giochi e oggi ha fatto una grandissima partita. Sicuramente abbiamo in lui un grande punto di riferimento”.
Fortitudo Moncada Agrigento 82: Anello 1, Demartini 5, Castelli 23, Mian 5, Giovanatto 10, Quarisa 3, De Laurentiis 2, Brown 2, Mossi 8, Di Viccaro 23. Allenatore: Franco Ciani, Assistente: Luigi Dicensi
Viola Reggio Calabria 67: Mariani 7, Quaglia 9, Fontecchio 10, Mariani, Fabi 5, Zampolli 6, Viglianisi, Caprari 16, Scozzaro, Ammannato 14, Germani. Allenatore: Domenico Bolignano
Parziali: 22-17; 36-37; 51-59; 67-82.
