Nove risultati utili consecutivi e la voglia di non fermarsi sul più bello. La formazione campobellese di mister Uzzo prepara la sfida di sabato pomeriggio al “Tre Torri” per continuare a crescere. L’Atletico Campobello C5 (inizio ore 16), attende la Vigor San Cataldo, formazione giovane che fin qui ha espresso del buon calcio a 5 e che sicuramente venderà cara la pelle. Una sfida difficile, con i padroni di casa che recuperano Ilardo, Ciuni, Fortino e Bonetta, pronti a riprendere la via del gol, interrotta causa assenza la settimana scorsa a San Cataldo. Mister Uzzo quindi avrà l’intero organico a disposizione, tranne Brunetto assente per squalifica, e potrà scegliere con calma la formazione titolare. Dall’altra parte, una Vigor San Cataldo che sbarca al “Tre Torri” con un ruolino di tutto rispetto: 16 punti, frutto di 5 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte, con un attacco, che grazie alle 53 reti segnate, è il secondo attacco più prolifico del campionato. Avversario ostico, quindi, ma la capolista Atletico Campobello C5, è pronto a mettere in campo la qualità espressa nelle ultime gare, per proseguire la corsa ininterrotta in questo campionato. “Sarà una partita difficile ed insidiosa – dichiara il forte giocatore universale Calogero Ciuni (Foto)– bisogna affrontarla con la giusta concentrazione di sempre e senza guardare quello che di buono abbiamo fatto, perchè le insidie sono sempre dietro l’angolo. Bisogna scendere in campo, imporre il proprio gioco e portare a casa i tre punti. La squadra è compatta, – continua Calogero Ciuni – ormai ha dimostrato in queste ultime partite di campionato di sapere vincere con grande facilità. Dobbiamo continuare a farlo senza nessun timore di nessuno e consapevoli delle nostre forze”. Il direttore generale Sebastiano Caizza ha il difficile compito di gettare acqua sul fuoco, per far stare i giocatori con i piedi per terra, galvanizzati dalla posizione in classifica e dal momento che attraversa la formazione campobellese. “L’entusiasmo è una componente importante nel gruppo che ci permette di lavorare bene, – dichiara Sebastiano Caizza, – l’importante è sempre stare con i piedi per terra, non sottovalutare mai nessun avversario e restare sempre umili. Certo il momento favorevole ci permette di lavorare con maggior serenità, siamo consapevoli della nostra forza e vogliamo raggiungere al più presto la salvezza matematica, per poi, strada facendo, potere ambire ad altri traguardi che senz’altro sono alla nostra portata”.