
La società ha deciso di usare il pugno di ferro
Aragona. Nel giro di due giorni l’Aragona perde ben quattro giocatori. La società aragonese ha infatti sospeso i difensori Giuseppe Craparo e Fabrizio Saieva e l’attaccante Salvatore Vaccaro. Alla base del provvedimento, così come si legge nel sito ufficiale della società, lo scarso attaccamento alla maglia. Oltre ai tre la società ha preso atto della rinuncia a proseguire il campionato del portiere Mirko Marziano, che per problemi di lavoro ha comunicato di non potere mantenere l’impegno preso con la società la scorsa estate. Con queste decisioni la società del presidente Di Giacomo non ha certo l’intenzione di smobilitare.
«Lotteremo fino all’ultima partita per raggiungere la salvezza e ci affideremo a quei giocatori che continuano a impegnarsi per la nostra maglia – dice il ds Demetrio Galluzzo – il resto non ci interessa. Per tornare sull’argomento della sospensione dei giocatori, dico solamente che la nostra società ha delle regole e queste vanno rispettate. In ogni caso andiamo avanti con gente di sicuro affidamento come Di Benedetto, Faija, Valenti, Tarantino, Ojeda, Di Lorenzo, Rizzo, Marrella, Catalano e tanti altri che stanno dimostrando di essere veramente attaccati alla nostra maglia».
Sono sensibilmente migliorate le condizioni del portiere Traina, che uscito malconcio da uno scontro di gioco nel corso del match di domenica scorsa è in fase di recupero.