coppa italia di serie dE’ tutto pronto per la sfida, la prima ufficiale della stagione, tra Ragusa ed Akragas, che si incontrano sul rettangolo di gioco dell’A.Campo, dopo tantissimi anni.  La squadra di Pino Rigoli, che è tornata ad allenarsi nel pomeriggio del ferragosto, dopo un paio di giorni di assoluto riposo, ha superato brillantemente la fase più difficile della preparazione, e la maggioranza dei calciatori, stanno attraversando un buon stato di forma fisica. La rosa è al completo, e qualcuno acciaccato (vedi Pellegrino) sembra essersi ripreso o è sulla strada del pieno recupero. Questo pomeriggio, si inizierà a giocare a partire dalle 18,00, e la presenza di diversi ex ragusani nelle fila akragantine, daranno quel tocco in più di curiosità, da parte dei sostenitori locali, i quali non vorranno perdersi questa grande occasione. Non si dimentichi, che il calendario, prevede una nuova sfida tra i due club, proprio alla seconda di andata (all’Esseneto), e ciò renderà questo primo scontro, molto avvincente ed imprevedibile nel risultato finale. Il Ragusa affidato alle cure del tecnico Antonio Germano, è infoltito di calciatori stranieri, voluti fortemente dal proprio presidente Enzo Vito.

Nicola Arena uno dei tanti ex
Nicola Arena uno dei tanti ex

Un gruppo di sudamericani che, comunque, devono ancora entrare nell’ottica di un campionato molto diverso da quelli sinora disputati nelle loro terre di origine.  Fanno parte della nuova rosa: il centrocampista argentino Malandra; Carlo Zizzi, dalla primavera del Lecce; Federico Costantino, dalla primavera del Siena; Rene Kofi, giovane esterno destro dell’Ajax; l’attaccante Ruben Cecco, argentino con passaporto italiano; l’attaccante brasiliano Eliel (detto “la bestia”); il fantasista mancino italo-tunisino Amir Aouadi; il centrocampista  Takyi Kofi, classe 1993, di nazionalità italo-ghanese; il giovane portiere, classe 1994, Antonio Benedetto Donateo, proveniente dal Vicenza; Cristian Ricciardi, che ha vestito la maglia del Catanzaro in Lega Pro, esterno del 1990; Davide Rufo, attaccante del 1991 che ha giocato nell’Isola Liri in Lega Pro; Johannes Hasler, esterno del 1995 ex Triestina; Giacomo Buttaroni del 1994, difensore ex Nocerina, e il difensore Matteo De Gol con un passato all’Avellino. E l’Akragas ? Pino Rigoli ha tutte le carte in regola per fare bene sin da subito, potendo contare su una rosa bene assortita, con calciatori di primo piano. Riguardo al possibile schieramento: Valenti, Parisi, De Rossi, Aprile, Vindigni, Chiavaro, Bonaffini, Assenzio, Saraniti, Arena, Savanarola. In preallarme i vari: Cocuzza, Fontana, Costa, Leanza, e tutti gli altri. Quasi certamente assente per motivi precauzionali l’altro ex di riguardo, Gaspare Pellegrino. La gara sarà diretta dal catanese Luigi Fichera,  classe 1985, studente di giurisprudenza, passa in ambito nazionale approdando alla CAI, con alle spalle sette anni di esperienze regionali. Da Agrigento sono pronti a partire un buon numero di tifosi, che raggiungeranno Ragusa nel primo pomeriggio. Si tratta di gara secca, chi vince, infatti, va avanti ed incontra il Licata al “Dino Liotta”. Infine una curiosità: i tifosi ragusani sono gemellati con i colleghi licatesi. Si gioca in gara unica ed in caso di parità, al termine dei 90 minuti, ci vorranno i calci di rigore per decretare il passaggio al Primo Turno (in programma domenica 25 agosto).