VONO 6,5 Sempre attento e preciso. Forse nell’azione che regala il vantaggio ai pugliesi avrebbe dovuto smanacciare altrove, invece la palla finisce sui piedi di Sarno che da pochi passi non può sbagliare.
SALANDRIA 5 Forse ha lui sulla coscienza il gol foggiano, dal rallenty sembra che non si sia alzato in tempo finendo in linea con il numero 10 rossonero. Per il resto si vede poco, sulla sua fascia il Foggia colleziona la maggior parte delle sue azioni offensive.
SABATINO 6 Onesta partita del terzino. Angelo non si vede quasi mai, merito suo. In fase di non possesso è disciplinato e spesso deve chiudere delle importanti diagonali in soccorso dei compagni di reparto.
MAURI 6,5 Forse la migliore partita dell’argentino, che personalmente ci è sempre piaciuto. Ha nelle sue corde visione di gioco e grinta. Presente in quasi tutte le azioni dell’Akragas, è il metronomo che finora era mancato.
MARINO 6 Peccato che la buona prestazione sua e della difesa si infranga all’85° minuto, quando non riescono a salire tanto velocemente da mettere in evidente fuorigioco Sarno. Il fatto che sia lui che Salandria siano quasi in linea con l’attaccante del Foggia non consente al 1° collaboratore di alzare la bandierina per segnalare l’off-side. Al di la di questo episodio, comunque positiva la sua prova.
CAPUANO 7 Ha grande grinta, tanta cattiveria agonistica, si fa sentire da tutti, compagni ed avversari. Lui proprio di arrendersi non ne vuole proprio sapere. E’ sempre il primo a battagliare ed a lottare per la maglia. Gigante già da tempo.
ROGHI 6 Senza dubbio positivo anche lui. Ci mette tanta voglia l’ex Arzanese, colpisce anche un palo che ancora grida vendetta dopo appena 15 minuti di gioco, partecipa con buoni risultati ad entrambi le fasi di gioco aiutando anche quando c’è da difendere.
ZIBERT 6,5 Prova diverse volte il tiro dalla lunga distanza ma senza mai riuscire ad essere pericoloso. L’unica volta che centra la porta il portiere ospite si supera con una gran parata in angolo, mentre tre suoi compagni gli mandano benedizioni perchè erano liberi al centro dell’area di rigore ed avrebbero voluto che invece la passasse ad uno di loro.
CRISTALDI 5 Onestamente lo abbiamo visto poco. L’Akragas non riesce a realizzare la gran mole di occasioni che riesce a produrre proprio perchè manca uno stoccatore d’area di rigore, un bomber. L’argentino prova a fare da boa per i compagni di reparto ma non si rende mai pericoloso.
SAVANAROLA 6,5 Ritorna a sacrificarsi a centrocampo ma tutte le volte che prende palla e riparte è sempre pericoloso. Purtroppo negli ultimi 16 metri l’Akragas deve risolvere più di un problema per cui tutte le volte che arrivano a ridosso dell’area di rigore avversaria i biancazzurri non riescono a cavare un ragno dal buco.
LEONETTI 6,5 Colpisce una traversa che avrebbe meritato invece finisse in rete per la caparbietà che ci mette nel voler colpire a rete nonostante Lo Iacono cerchi di fermarlo in tutti i modi. E’ una vera e propria spina nel fianco della retroguardia rossonera, è in forma e si vede. Certamente tra i migliori in campo.
DI PIAZZA 4 Certamente non si è calato nella parte che Legrottaglie gli aveva affidato mandandolo in campo negli ultimi 20 minuti. Vero è che il tecnico gli aveva chiesto di cercare la profondità, così come è anche vero che avrebbe voluto che giocasse per la squadra e non per se stesso, come accaduto verso la fine del match dove pur avendo 2 compagni in area liberi di tirare in porta non li ha serviti vanificando una buona occasione per pareggiare, oppure come quando si faceva espellere nel recupero per proteste.
MADONIA S.V.
ARBITRO NICOLO’ BARONI DI FIRENZE Pessima la conduzione di gara di questo signore giunto dalla Toscana. La peggiore conduzione finora osservata all’Esseneto in questo primo anno di Lega Pro. Si erge ad assoluto protagonista della partita con decisioni a volte discutibili, come un fallo di mano in area pugliese su tiro di Leonetti che giudica involontario. Terminando poi con il gol di Sarno che a prima vista è sembrato ai più in fuorigioco. La ciliegina sulla torta, la doppia espulsione Di Piazza, Fiore (dalla panchina) per proteste. Contento lui !!!
