VONO 7 Una parata dopo l’altra. Con le sue prodezze riesce a mantenere inviolata la sua porta. Un paio di uscite da brividi. Portiere con le palle. Consentiteci l’epiteto.
GREA 6 Bene alla sua prima sulla fascia destra. Finalmente oggi l’Akragas ha potuto schierare due esterni di ruolo e lui si fa trovare prontissimo.
CAPUANO 6 All’inizio ci è sembrato un pò spaesato in quello che è sempre stato il suo ruolo, forse qualche problema fisico ancora non del tutto risolto ne ha condizionato la partita. Comunque sempre attento ed incisivo contro gli attaccanti ospiti.
VICENTE 6,5 Finalmente Bruno il brasiliano comincia a giocare con più continuità e concretezza davanti la difesa. Sa fare gioco, sa spezzare il gioco quello degli avversari. Senza dubbio il primo che ha tratto giovamento dal cambio tecnico.
MUSCAT 6,5 Ottimo insieme a Thiago a chiudere qualsiasi iniziativa degli avanti in maglia verde. Anche in lui si riesce ad intravedere la concretezza al servizio della squadra.
THIAGO CAZE’ 6,5 Peccato per il suo infortunio. Stava disputando una grandissima gara. Sempre attento e preciso. Con il compagno di reparto si sono aiutati a vicenda non lasciando molti spazi alle giocate degli attaccanti rossoblu.
DYULGEROV 7,5 Capitolo a parte per questo gladiatore ex CSKA e Slavia, piuttosto che Lok. Plodvid o Lugodoretz. (Praticamente Juve, Milan, Inter, Roma, della massima serie bulgara). Che era uno importante lo si era capito, però vederlo all’opera, addirittura da mezzala (ci ha visto lungo Rigoli), veramente ci ha impressionati. Dalle nostre parti si dice “o palla o pedi”. Ecco chiunque capitava dalle sue parti era meglio che corresse più veloce del nostro Nikolay, altrimenti erano guai. Migliore in campo.
ZIBERT 7,5 Con Dyulgerov si dividono la palma del migliore se non altro perchè dopo che il bulgaro recuperava la palla la dava allo sloveno che sapeva cosa fare. Gol di ottima fattura grazie alla fattiva collaborazione di Madonia e Di Piazza che lo hanno messo davanti a Perina tutto solo soletto.
DI PIAZZA 7 E’ una forza della natura, lotta, corre, tira da qualsiasi posizione. Gli manca solo il gol, però fa una cosa importantissima sopratutto in occasione del gol di Zibert, quando si porta a spasso un paio di difensori avversari che quindi lasciano allo sloveno una prateria davanti a Perina che deve soccombere.
MADONIA 7 Primi applausi a scena aperta per il fantasista palermitano. Quando esce è standing ovation. La prima da quando è arrivato in città. Prezioso l’assist per Zibert che da il gol vittoria al Gigante.
SALANDRIA 6 Utilizzato sulla fascia destra più da esterno da 4-4-2 che non da mezzala, svolge al meglio il suo compito. Corre tantissimo, sia in fase di copertura sia quando c’è da attaccare.
CRISTALDI 6 Sostituisce uno stanchissimo Di Piazza. Doveva tenere alta la squadra ed aiutarla in fase di ripiegamento. Lo fa bene.
ALOI 6 Il ragazzo di Melito Porto Salvo, entra con piglio giusto. Rigoli lo piazza sulla fascia sinistra e lui in copertura da il meglio. Sempre attento e grintoso si fa notare subito. Pochi minuti ma buoni.
CANDIANO S.V.
RIGOLI 7,5 Riesce anche in questa occasione a trasmettere la sua grinta alla squadra. Nessuno si scompone e fino al 96° battono colpo su colpo. Non schiera per una volta il suo solito 4-3-3 perchè comprende che il Cosenza è una grande squadra e non sarebbe intelligente prestare il fianco. Però mette Zibert spesso in condizione di agire da trequartista e lo sloveno lo ripaga con una rete alla Pastore, il Flaco del PSG.