Akragas, buona la prima. I giganti stendono la Nuova Igea Virtus 3-0

E’ calcio d’estate ed è solo la prima partita ufficiale della nuovissima stagione 2023-24, eppure il palato fine dei competenti tifosi agrigentini questo pomeriggio è rimasto davvero deliziato dalle numerose giocate di classe di Llama e compagni che hanno creato numerosi occasioni da rete divertendo e portando a casa un meritato passaggio al turno successivo di Coppa Italia.

Se poi aggiungiamo che la vittima di turno è quella Igea Virtus che solo pochi mesi fa ci ha strappato la Coppa Italia di Eccellenza siciliana in quel di Ragusa ecco che questa vittoria acquista anche il sapore della vendetta sportiva o rivincita che dir si voglia.

Per la cronaca le reti sono messe a segno tutte nel corso della prima frazione di gioco. Al 17° dal neo capitano Cristian Llama che realizza un penalty conquistato da Trombino due minuti prima, il quale batte un calcio di punizione dal limite stoppato con il braccio da Leone, maglia numero 27.

Sul dischetto l’argentino spiazza Staropoli e segna il primo gol della nuova stagione 2023-24 dei giganti.

Al 44° Rechichi con un’azione insistita a seguito di un perfetto corner battuto dal solito Llama, colpisce prima di testa, poi di sinistro, entrambi ribattuti da altrettanti difensori ospiti, salvo poi al terzo tentativo di destro, insacca scaraventando il pallone oltre la linea di porta. Al 46° la rete del 3-0 è messa a segno dal giovane Le Mura, un’autentica rivelazione, che si infila in area su un tocco vellutato, manco a dirlo, dell’argentino Llama, e di destro mira all’incrocio dei pali della porta difesa da Staropoli che può solo guardare la precisa e potente conclusione del centrocampista agrigentino.

A seguire, nel montaggio di Gerlando D’Aleo le tre reti dell’Akragas.

La cronaca ed il tabellino sono ricchi di azioni e conclusioni su entrambi i fronti. Le due squadre giocano a viso aperto, ma gli ospiti trovano in Sorrentino un portiere capace di superarsi in almeno due occasioni su altrettanti conclusioni dal limite sfoderando due ottime parate togliendo il pallone dall’incrocio dei pali sia sul tiro di Leone al 42° prima dell’uno due micidiale dell’Akragas, che sul gran tiro di Moi al 2° della ripresa.

Per il resto è solo Akragas, con giocate a tratti spettacolari orchestrate divinamente da Cristian Llama che lì davanti con Trombino, Litteri e l’under Di Mauro, fanno quello che vogliono regalando al pubblico dell’Esseneto azioni davvero pregevoli. L’Akragas vince 3-0 ma se avesse dilagato nessuno avrebbe gridato allo scandalo per l’enorme mole di gioco realizzata e le innumerevoli conclusioni verso la porta avversaria, non tutte concretizzate.

TABELLINO. AKRAGAS – NUOVA IGEA VIRTUS 3-0 (3-0)

Akragas. Sorrentino; Arciero (59° Ruffino), Echeverria (84° Cipolla); Rossi, Rechichi; Sanseverino, Le Mura; Llama (72° Mannina), Trombino (78° Marrale), Di Mauro (59° Greco); Litteri. All. Marco Coppa (Busà, Perez, Scozzari, Motta).

Nuova Igea Virtus. Staropoli; Filosa, Verdura, Moi, Biondo, Longo (73° Aveni), De Gaetano (62° Cannistraro), Isgrò, Trovato (68° Nunez), Batista Sena (78° Schinnea), Leone (68° Nisticò). All. Pasquale Ferrara (Tammaro, Locantro, Abbate, Ferrara).

Arbitro. Alessandro Angelo di Marsala; Alessandro Rallo e Giuseppe Corona di Marsala.

Reti. 17° Llama rig. (A); 44° Rechichi (A); 46° Le Mura (A).

Ammoniti. 26° Sanseverino (A); 36° Biondo (I).

Angoli. 4-7 per l’Igea