Il Brindisi, prossio avversario di Copa Italia dell’Akragas, non sta attraversando momenti tranquilli. E’ notizia di questi ultimi giorni, di presunte pressioni e minacce da parte dei tifosi brindisini, nei confronti di ex calciatori, che avrebbero fatto sfociare in un’inchiesta da parte della Digos di Brindisi, in seguito alla cessione del titolo sportivo. Ciò scaturirebbe da un esposto presentato ala Procura, da parte di un socio, che avrebbe denunciato di essere stato costretto a cedere la sua parte di quote azionarie a costo zero. Nel mirino sarebbero finiti indagati, politici locali e personaggi di primo piano. In totale, sarebbero stati emessi dieci avvisi di garanzia, ma nessuno dei presunti indagati conferma, al momento, tale ipotesi. Tra i reati ipotizzati anche quello di concussione.