L’Akragas passa in scioltezza sul campo del Cus Palermo

Si rivede l’Akragas dei tempi migliori. Quello per intenderci della prima parte di stagione dove grazie ad ottime trame di gioco trovava gol e tre punti con una certa facilità.

Non era semplice contro la terzultima della classe non tanto perché i giganti si dovevano preoccupare di una squadra che lotta per non retrocedere quanto invece perché nel corso di questa stagione i biancazzurri hanno dovuto archiviare con altrettante compagini cosiddette minori risultati negativi che sono costati più volte la testa della classifica, vedasi Marineo (sconfitta in trasferta), Casteldaccia e Castellammare (altrettanti pareggi).

Questo pomeriggio invece gli uomini di Nicola Terranova sono scesi in campo sin da subito con grande determinazione andando più volte vicino alla rete ma soprattutto recuperando a nostro modesto parere, due giocatori importanti per il gioco dell’Akragas, Mohamed Mansour è Santiago Pavisich. I due attaccanti molto spesso criticati nel corso delle ultime settimane, questo pomeriggio sono stati il valore aggiunto per i giganti con il centravanti argentino che puntualmente con il suo gioco apriva gli spazi al fantasista ed all’altro argentino Semenzin, vere e proprie spine nel fianco della difesa giallorossa.

Il primo tiro in porta del match è del Cus. Al 12° ad opera di Favata la cui conclusione però debole è facile preda di Elezaj. Al 17° ci prova Pavisich che non è fortunato, conclusione debole. Al 20° ancora un tiro dei padroni di casa grazie al giovanissimo Di Giovanni, tiro alto sopra la traversa. Un minuto dopo Mansour va al tiro, ma Piscopo devia in angolo. Sulla successiva battuta si sviluppa un’azione nell’area di rigore giallorossa, che termina con un fallo di mano che il signor Flavio Bertolino di Trapani reputa da penalty, tra le proteste di capitan Carollo che si becca il giallo. Sul punto di battuta va Garufo che spiazza il giovanissimo Di Salvo e porta in vantaggio l’Akragas.

Alla mezz’ora Mustacciolo su calcio di punizione mette i brividi ad Elezaj che però accompagna con lo sguardo il pallone di poco fuori alla sua destra. Nel finale di primo tempo Akragas pericoloso prima con Semenzin poi con Mansour che addirittura da due passi dalla linea di porta sguarnita non riesce ad insaccare grazie ad un prodigioso intervento di Carollo che spazza il pallone dalla propria area di rigore.

Il secondo tempo è molto più vivace per il pubblico presente, ma anche in salita per i padroni di casa che perdono dopo 15 secondi dall’inizio della ripresa, il proprio terzino Terrasi che commette un fallo da ammonizione nella propria trequarti ed essendo già stato ammonito nel corso della prima frazione di gioco, viene espulso, lasciando i propri compagni in dieci uomini per tutto il secondo tempo. Da questo calcio di punizione battuto perfettamente da Garufo nasce il gol da cineteca di capitan Cipolla che di testa supera con un traiettoria velenosa il portiere di casa per il gol del 2 a 0. Al 53° ci prova Dalloro con un pericoloso tirocross dall’out di destra che per poco sfiora la traversa. Al 53° Pavisich, che meriterebbe il gol, su un grosso invitante di Vizzini spedisce fuori. Al 61° ancora un corner battuto da Garufo, pallone intercettato da Semenzin che scambia ancora con il numero 8 agrigentino, il cui ulteriore cross trova in piena area piccola l’altro centrale Neri che di testa mette alle spalle dell’incolpevole Di Salvo il gol del 3 a 0. Sei minuti più tardi uno scatenato Mansour, forse una delle gare più belle del fantasista in maglia numero 10, il cui tiro dal limite viene parato in tuffo dal portiere di casa. Un minuto dopo ancora Mansour in contropiede raggiunge l’area di rigore avversaria, si libera di Di Giovanni e Piscopo, vede in area Semenzin e lo serve, ma Carollo segue l’azione e respinge il pallone. Quarta rete che però è solo rimandata di un paio di minuti perché ancora l’argentino Semenzin imbecca bene ancora una volta Mansour che supera con un tiro da biliardo Di Salvo nell’angolino basso alla sua sinistra.

Soddisfatto a fine gara mister Terranova ed il DS Russello (in diretta sulla nostra pagina facebook), per questa vittoria che da grande entusiasmo all’Akragas ed a tutto l’ambiente, in vista del big match che si svolgerà domenica prossima, 2 aprile, allo stadio Esseneto contro l’altra capolista, l’Enna. Gara che c’è da scommettere richiamerà il pubblico delle grandi occasioni.

La diretta post-gara con le interviste a Terranova e Russello https://fb.watch/jwhJeoozoI/

CUS PALERMO: Di Salvo, Di Giovanni, Terrasi, Favata (75’ Alioto), Piscopo, Carollo, Spataro (46’ Scozzari), Mustacciolo (88’ Montoro), Fofana (64’ Taibi), Cherif (80’ Tomasino), Kubi Kaleb. All. Ferdinando Zappavigna. A disp: Carnevale, Aiello, Louati, Nuccio.
AKRAGAS:  Elezaj, Gulino, Vizzini, Caccetta (69’ Briones), Cipolla, Neri (78’ A. Noto), Semenzin (78’ Lo Cascio), Garufo (75’ El Yakoubi), Pavisich (64’ Brunetti), Dalloro, Mansour. All. Nicolò Terranova. A disp: Sansone, Bruno, Scozzari, Vitelli.

ARBITRO: Flavio Giuseppe Bertolino di Trapani
Assistenti:  Vito Bensorte di Trapani e Gabrielbattista Castelletti di Caltanissetta.

Reti: 24’ Garufo rig (A); 48′ Cipolla, 61′ Neri, 74′ Mansour

ESPULSO: Terrasi per doppia ammonizione

Ammoniti: 16′ Terrasi , 22′ Carollo, 46′ Pavisich,

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