Nel GIRONE A la capolista Marsala batte (5-1) il Cus Palermo con uno scatenato Davide Testa (autore di una tripletta) e porta il suo vantaggio a + 4 dal Licata, bloccato sullo 0-0 dalla Pro Favara e quindi raggiunto al 2° posto dal Dattilo, corsaro a Monreale.
Nel confronto diretto nella lotta per i play off tra Canicattì e Mazara ha avuto la meglio (2-0) la formazione biancorossa di Seby Catania. Per l’allenatore Massimiliano Mazara si tratta della sua prima sconfitta alla guida del Mazara dopo tre vittorie.
Soltanto nei minuti finali il Caccamo è riuscito a imporsi (3-1) sul Mussomeli. Facile vittoria dell’Alcamo (5-1) sul terreno di un irriconoscibile Campofranco.
Nello scontro diretto per la salvezza tra Kamarat e Castelbuono hanno avuto la meglio (3-2) i ragazzi di mister Renato Maggio.

Nel GIRONE B tutto facile (4-0) contro il volenteroso Atletico Catania per la capolista Città di Messina che mantiene il suo cospicuo vantaggio (7 punti) sul Biancavilla che a sua volta ha superato (4-1) il Catania S. Pio con i gol di Guarriera (doppietta), di Maimone e di Savanarola mentre per i catanesi ha realizzato il solito Abate.
Senza il minimo sforzo il S. Agata rifila otto gol al Ragusa che si è presentato in campo con nove giocatori soltanto.
Si profilano tempi bui per la formazione iblea e anche per la regolarità del campionato.
Mantiene il 4° posto lo Scordia che ha regolato (1-0) nel confronto diretto nella corsa verso i play off il Giarre che, oltre la sconfitta ha registrato le espulsioni di Sanfilippo e Santitto.
Di Cassaro il gol-partita per lo Scordia, ma il migliore in campo è stato Sami Elamraoui. Quarta vittoria consecutiva del Camaro che ha superato 3-0 nil Real Aci.

Il Paternò riscatta la sconfitta casalinga contro la capolista andando ad espugnare (2-0) con i gol di Urso e Castagna il campo del Rosolini agganciandolo al 7° posto in classifica.
Senza vincitori né vinti (0-0) lo scontro salvezza Pistunina-Caltagirone mentre l’Avola, grazie ad un gol di Sirugo, ha avuto la meglio enl confronto diretto contro l’Adrano che si è presentato diopo due rinunce.
L’incontro-salvezza è stato caratterizzato da quattro rigori tutti sbagliati.
Nella foto MARCO GUARRIERA del Biancavilla