ARAGONA: Milizia, Cannistraro (52′ Russello), Ferrara, Sorce, Di Bella, Gaziano, Salemi, Castaldo, Butticè, Fanara, De Marco. All. Francesco Fanara
CANICATTI’: Sarcuto, Argento, MontanaLampo (73′ Orlando), Dosso, Guarnotta, Maggio, Cambiano (65′ Iannello), Martino, Pirrotta, Settecase, Falsone (87′ Tinnirello). All. Giovanni Falsone
ARBITRO: Scarantino di Caltanissetta
Reti: 8′ Castaldo (A), 23′ Settecase (C), 35′ Cambiano (C), 3′ s.t. Fanara (A), 8′ s.t. Falsone (C), 20′ s.t. rigore Fanara (A), 30′ s.t. Falsone (C), 35′ s.t. Pirrotta (C)
Espulso al 60′ Di Bella (A) per doppia ammonizione
Per un momento si era temuta una giornata storta per i tifosi canicattinesi, anche perché sino a quindici minuti dalla fine, il risultato era di perfetta parità, 3 a 3. Invece, l’espulsione dell’aragonese Di Bella, ha fatto saltare tutti gli equilibri in campo, e per la compagine biancorossa si è trattato di un invito a nozze. Ma ripartiamo dall’inizio. L’Aragona va in vantaggio quasi subito con Castaldo, ma il Canicattì in meno di dieci minuti opera il pari ed il sorpasso con Settecase e Cambiano. Ad inizio ripresa Fanara riporta il risultato in parità, ma cinque minuti più tardi Falsone riporta in vantaggio il Canicattì. Ancora Fanara, su calcio di rigore, ottiene la parità, ma poi ecco arrivare il rosso per Di Bella. L’Aragona stringe i denti, cerca di contenere le folate offensive del Canicattì, ed in cinque minuti subisce le due reti, ancora con Falsone e poi con Pirrotta.