Akragas-Casertana, i precedenti ed i marcatori nella storia

Akragas e Casertana, si sono sempre affrontate nel Campionato di Serie C unica. I precedenti giocati all’Esseneto sono in netto favore della compagine biancazzurra: 3 vittorie, ma ci sono anche quattro pari ed una sconfitta.
Nel computo totale, invece, ci sono tre vittorie akragantine tutte in casa, cinque pareggi, e ben otto sconfitte. Ma veniamo nel dettaglio.
-La prima volta che le due squadre si sono affrontate è stata nella stagione 59/60, ed all’Esseneto finì con il successo dell’Akragas per 2 – 1, con reti di Neri e Bertoglio su rigore. Al ritorno allo Stadio Alberto Pinto vinse la squadra campana per 1 – 0.
-La stagione successiva 63/64 fu pari per 1 – 1 a Caserta, grazie alla rete di Spoletini, e nella gara di ritorno dell’Esseneto, fu vittoria per 1 – 0 ancora on Spoletini.
-Nella stagione 64/65, fu parità in casa 0 – 0, e sconfitta a Caserta per 1- 0.
-Stagione 65/66 fu pari all’Esseneto per 1 – 1, e sconfitta di misura al Pinto 1 – 0.
-Nell’anno 66/67  si registrò una vittoria per parte: Esseneto 2 – 0, e stesso risultato a Caserta per i locali.
-Nella stagione 67/68, l’Akragas retrocedette, mentre la Casertana si classificò al secondo posto alle spalle della promossa Ternana. Quell’anno fu, ancora, pari tra le mura amiche per 0 -0, invece è roboante sconfitta a Caserta per 5 – 1.
-Le due squadre, poi, percorrono strade opposte per quasi un ventennio, e si ritrovarono di fronte nella stagione 83/84. Fu pari all’Esseneto per 1 – 1. In rete Casaroli per i campani e Marini per l’Akragas. Al Pinto vinsero i locali per 2 – 0   con reti di Mazzeo e Franceschelli.
-Infine, Akragas e Casertana si affrontarono per l’ultima volta nel campionato di serie C1 84/85. Fu doppia vittoria per la compagine partenopea allenata da Gastone Bean che si impose, sia  all’Esseneto che a Caserta con lo stesso risultato 2 – 0, reti di Frigerio e Cazzani. Fu l’anno di una nuova retrocessione dell’Akragas, una stagione travagliata che in molti ricordano per la presenza di Rigamonti in porta, che dopo avere subito una quaterna di reti a Canicattì, cambiò improvvisamente aria.