“La società non la regalo a nessuno, ma se ci saranno possibilità di potere ampliare ancora la compagine societaria resterò al timone del Ragusa”. Così il presidente del Ragusa calcio, Nicola Savarese, rispetto alle voci che vorrebbero la cessione gratuita della società (con la nuova cordata che però rileverebbe anche i debiti). “C’è qualche ragusano che ha preso a cuore la situazione – dice Savarese – e che in questi giorni si sta muovendo per cercare di ampliare la società, per potere quindi salvare il Ragusa calcio. Un Ragusa calcio che da più parti si dice che è dei ragusani ma per il quale i ragusani in questi mesi non hanno mosso un dito. Fino a questo momento sono stato uno dei pochi ad avere investito parecchi soldi per questa società, ma nonostante ciò non getto la spugna. Sono abituato a cadere ma a rialzarmi. Anche perché dobbiamo dire chiaro che se fino a questo momento esiste il Ragusa calcio il merito è di un napoletano. Cosa succede adesso? La situazione è in continua evoluzione – commenta il patron azzurro – e può cambiare di ora in ora. Molto probabilmente oggi potrà esserci qualcosa di più chiaro. Certo è che – aggiunge il presidente dell’Asd Ragusa calcio – se ci sarà la possibilità di continuare, prenderemo certamente quei rinforzi che dovranno permettere alla squadra di invertire la rotta nel girone di ritorno per potersi salvare. E questi ragazzi ne hanno tutte le potenzialità. Non sono escluse, ovviamente, tutte le altre ipotesi”.
dal quotidiano “La Sicilia”