Cambia qualche protagonista, ma il copione resta uguale nell’ennesimo remake del Licata in formato trasferta in cui, come accaduto ad Agropoli e Messina, crea, disfa, insegue, acciuffa, ma, alla fine, si perde sul più bello e ritorna ancora una volta senza punti e relegato all’ultimo posto in classifica.
E pensare che le cose si erano messe bene per i gialloblù grazie a Riccobono, il migliore in campo per distacco, che al sedicesimo trafigge dalla distanza Di Benedetto. Il Licata gioca bene e regge alle sfuriate dei locali e quando i rossoblu si rendono pericolosi, ci pensa Valenti a dire no per due volte a Mastrolilli. Ma al quarantesimo cambia il risultato, uno scontro tra Saani e Di Mauro viene punito con il rigore, anzichè con un palese gioco pericoloso del centrocampista paternese. Savanarola dal dischetto non sbaglia.
Nella ripresa, solo cinque minuti e si inverte il risultato. Semprevivo atterra Mandarano e altro penalty che, ancora una volta, Savanarola mette alle spalle di Valenti. I gialloblù comunque non si disuniscono e riescono a pervenire al pareggio ancora grazie a un calcio di rigore che scatena le proteste dei padroni di casa. Riccobono sigla il pareggio e la doppietta personale. Ma a una manciata di minuti dalla fine, troppo spazio viene dato a Caldarella che pennella un perfetto cross per Mastrolilli che, lasciato colpevolmente solo dalla difesa, non ha problemi a superare Valenti e portare alla vittoria la propria squadra.
- C.Normanno: Di Benedetto, Pasqualicchio, Caldarella, La Marca, Orefice, Scalia, Savanarola, Di Mauro (64′ Zumbo), Mastrolilli, Mandarano (72′ Truglio), Malvuccio (68′ Dumitrascu). All. Strano
- Licata: Valenti, Montella, Paladino, Zaminga, Armenio, Semprevivo, Manfrè, Grillo, Saluto ((77′ Vitale), Saani (83′ Pasca), Riccobono (76′ Vella). All. Balsamo.
Reti: 16′ 61′ (rig.) Riccobono, 40′ (rig.) 49′ (rig.) Savanarola, 78′ Mastrolilli.
Note: ammoniti Malvuccio, La Marca, Orefice, Saani e Paladino per gioco scorretto, Saluto per comportamento non regolamentare, Zumbo per simulazione e Pasca per proteste dalla panchina.
Ufficio Stampa