La Nissa ha salvato l’onore nella trasferta al Dino Liotta di Licata. La goleada è stata evitata dal fair-play del Licata che vanta un gemellaggio storico con la società biancoscudata. 2 a 0 il risultato finale per un Licata che ha praticamente fatto un allenamento in una gara senza storia. La trasferta dei nisseni non era iniziata nel migliore dei modi. Secondo quanto raccontano alcuni dirigenti della Nissa al luogo convenuto per la partenza per Licata, dei supporters nisseni si sarebbero presentati per contestare la società. Il clima si è fatto subito teso con l’intervento della polizia che avrebbe suggerito di partire con le auto proprie. Tornando alla gara, sulla panchina della Nissa siedeva Fabrizio Fama a causa della “pausa di riflessione” che si è preso l’allenatore Dario Golesano. I padroni di casa hanno chiuso la pratica nel primo tempo con i due gol di Vitale al 34′ e al 40′ il raddoppio di Pasca. La ripresa è stata una semplice sgambatura per entrambe le squadre con i licatesi che hanno tenuto bassi i ritmi. In casa Nissa, penultima in classifica con soli sette punti, ormai regna il caos.
LICATA: Valenti; Montella; Ignazzitto; Armenio (34’ st Saluto); Paladino; Grillo; Zaminga; Vitale 7; Scopelliti (19’ st Vella); Pasca (25’ st Saani); Riccobono. In panchina: Zappulla, Orlando, Lo Giudice, Ortugno. All.: Romano
NISSA: Ammendola; Cobisi; Diby Koffi; Di Marco; Mangiavillano; Augeri (19’ st Campo); Migliore; Barrile (18’ pt Celestino); Lupi; Bica Badan; Tounkara (35’ st Lo Piano). In panchina: Boato, Di Dio, Jarrar. All.: Fama
RETI: 34′ Vitale; 40′ Pasca
ARBITRO: Agostini di Bologna