“Dispiace – ha commentato, in occasione della conferenza stampa del sabato, il vice presidente Angelo Vella – perché i tifosi cammaratesi non potranno essere presenti a questa gara, come quelli agrigentini non potranno esserlo nella gara di ritorno al Salaci. Nella gara di andata si è registrata qualche scaramuccia, ma nulla di grave. La tifoseria del Kamarat è costituita da brave persone, e gli Organi competenti dovrebbero valutare meglio questa situazione, magari coinvolgendo direttamente le due società, per vedere se ci sono le condizioni ideali, per fare partecipare i propri tifosi o meno. Noi accettiamo, seppur malvolentieri questo divieto, ma non possiamo farci niente, e ripeto, ci dispiace moltissimo”. “Partita importante, – interviene il tecnico Pino Rigoli – per quanto riguarda questo turno di Coppa Italia, una semifinale che teniamo a fare nostra, per dare una grossa soddisfazione ai nostri sostenitori, alla società ed a noi stessi, perché vogliamo continuare su questa strada, intrapresa con grande entusiasmo. Siamo consapevoli che si tratta di una gara molto difficile contro un’ottima squadra, che è stata allestita per fare un campionato importante. Ne siamo consapevoli perché abbiamo giocato una sfida in campionato, riscontrando grosse difficoltà; tra l’altro come tutti i derby, non c’è mai nulla di scontato, e tutto rimane sempre nel segno dell’incertezza, ed aperto ad ogni pronostico. Affronteremo questa partita con grande attenzione, con grande applicazione da parte di tutti, per regalare quest’altra gioia ai nostri tifosi”
