Alla vigilia per l’Aragona, quella di Terrasini poteva essere pronosticata come una partita facile, visto che la squadra del presidente D’Amore la domenica precedente a Cianciana si era presentata con solo 7 giocatori e per onor di firma. In settimana, invece, pur non operando colpi grossi di mercato i palermitani si erano ben organizzati, tanto da rendere dura la vita ai ragazzi di Mirko Spataro.
«Questa era la classica partita imprevedibile – dice il tecnico aragonese – siamo stati bravi a cercare fin da subito la via del goal e ci siamo riusciti con Totò Tarantino. In seguito i ragazzi sono stati bravi ad arginare le loro folate offensive, e rischiando poco e niente abbiamo portato meritatamente a casa la vittoria, che ci consente di fare un bel passo in avanti in chiave salvezza».
Unica nota stonata il poco interesse che sta mostrando l’Amministrazione comunale e qualche dirigente, che in estate aveva fatto capire che portare alcuni sponsor, sarebbe stato un gioco da ragazzi.
«Ormai abbiamo perfettamente capito che molti hanno giocato sulla nostra pelle – dice il ds Demetrio Galluzzo -, questi avranno le adeguate risposte al momento opportuno. Intanto, i pochi, ma buoni rimasti al timone della nave, stanno dando l’anima per chiudere il campionato con dignità. Il risultato calcistico ci sta dando ragione, grazie a mister Spataro e ai magnifici ragazzi che sta allenando, il resto è solo una delusione».
