Chi l’ha detto, che la conquista alla Coppa Italia non serve a nulla! Arrivare tra le prime quattro finaliste (meglio se si vince), potrebbe consentire di approdare in Lega Pro dalla porta secondaria. L’indiscrezione, che gira insistentemente negli ambienti calcistici della Lega, porta ad eventuali radiazioni di fine campionato di alcuni club per motivi legati all’insolvibilità , oppure, addirittura, per fatti, direttamente collegati, ad episodi riconducibili a fatti di teppismo ed ordine pubblico. Ecco perché la vittoria conseguita in Coppa Italia dall’Akragas sul Brindisi, ha un’importanza notevole, e superare anche i quarti, in programma il prossimo 11 dicembre, regalerebbe una chance in più per continuare a sognare, ad occhi aperti, una seconda promozione di fila. Adesso, continuare a credere in questa competizione, è davvero importante, ed arrivare sino in fondo, sarebbe il sogno di tutti. Ma non c’è tempo per pensarci più di tanto in questo momento, anche perché tra un paio di giorni, l’Akragas sarà di scena a Vibo Valentia per la tredicesima di andata, e non bisogna trascurare, assolutamente, il campionato che porta direttamente in Lega Pro. Ieri, alla ripresa della preparazione, allo stadio di Fontanelle, la squadra aveva un umore abbastanza alto, specie per coloro che hanno fatto la loro comparsa in squadra per tutti i 90 minuti.
