Il mondo del calcio piange il campione. Il bomber della Nazionale, Messina, Juventus e Inter.
Camera ardente allestita allo stadio Barbera: così la sua Palermo ha voluto rendere omaggio a Totò Schillaci, il bomber di  Italia ’90 morto all’ospedale Civico all’età di 59 anni.
Da tempo era affetto da un tumore al colon.
Migliaia i palermitani andati allo stadio per un ultimo saluto all’ex  calciatore, sposato con Barbara Lombardo. Non sono voluti mancare Renato Schifani, il Presidente della Regione siciliana e il  sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
Il prossimo Sabato 21 settembre il Palermo disputerà il match contro il Cesena nel ricordo di Totò Schillaci. Oltre al minuto di raccoglimento disposto dalla Figc in occasione di tutte le gare del prossimo weekend, i calciatori rosanero scenderanno in campo con il lutto al braccio in memoria del campione palermitano”.
Venerdì, invece, sono stati programmati i funerali che si terranno in Cattedrale a Palermo: l’appuntamento è per le 11,30.

il presidente Sandro Morgana, anche nome del presidente onorario Santino Lo Presti, di tutto il Consiglio regionale esprime i sensi del profondo cordoglio ai familiari del giocatore.

“Di lui ricorderemo sempre – ha sottolineato Morgana –  le sue grandi qualità tecniche di calciatore e la sua grande umiltà di uomo.
La sua lealtà e la sua correttezza in campo, ne hanno fatto uno dei calciatori più forti della Sicilia e anche dell’Italia intera: indimenticabili rimangono per tutti noi le notti magiche di Italia ’90 quando fece sognare una intera nazione.
È scomparso un amico al quale ero profondamente legato da grande amicizia. Non ci sono parole per esprimere quello che provo per la sua prematura scomparsa e il cui ricordo ci accompagnerà per sempre”.